Origine: Italia. Anno di produzione: 2010. Durata 86’. Genere: Drammatico. Formato: 16:9 widescreen (1.77:1). Audio: Stereo PCM. Regia: Stefano Simone. Soggetto e Sceneggiatura: Emanuele Mattana. Musiche: Luca Auriemma. Fotografia e Montaggio: Stefano Simone. Costumista: Dora De Salvia. Produzione: Jaws Entertainment. Interpreti: Tonino Pesante, Dina Valente, Francesco Granatiero, Don Antonio D’Amico, Cosimo S. Del Nobile, Lello Castriotta, Amilcare Renato, Grazia Orlando, Sabrina Caterino.
Una vita nel mistero è un film difficile che parla di fede, speranza, amore coniugale ed eventi miracolosi, ascrivibile al genere drammatico, sostanzialmente religioso, ma ricco di effetti speciali e di rimandi alla cinematografia di genere italiana. “Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”, è la citazione filosofica presa in prestito da Blaise Pascal per introdurre lo spettatore in un’atmosfera misteriosa. Simone dirige con semplicità e sicurezza una storia sceneggiata in maniera lineare da Emanuele Mattana, senza omissioni e imperfezioni, che ha il solo limite di alcuni dialoghi troppo impostati.
La storia racconta l’amore di una coppia borghese che travalica la vita terrena, i piccoli gesti di tenerezza del marito, la grande fede che unisce entrambi, gli eventi miracolosi che portano prima a una guarigione inspiegabile e quindi alla morte della donna. La pellicola racconta per immagini, tra dissolvenze e visioni suggestive, per una precisa scelta del regista che ricorre al dialogo solo quando non ne può fare a meno. La colonna sonora di Luca Auriemma è fondamentale nell’economia del film, a tratti pare ispirarsi alla musica sacra e riproduce un crescendo di tensione nei momenti decisivi della storia. Simone è bravo anche nel montaggio, perché il film gode di buona tensione - pur non essendo un thriller - e lo spettatore segue con trasporto la vicenda. La fotografia è un ulteriore punto di forza che induce ad apprezzare paesaggi marini di Manfredonia e suggestive ambientazioni campestri. La fotografia e la musica sono un mix interessante, studiato nei minimi particolari, una vera e propria fusione di sonorità e immagini priva di sbavature.