«Stiamo lavorando con il Governo, abbiamo diversi tavoli aperti per sensibilizzare sul tema e per valutare lo stato dell'arte con altri player come Netflix, Amazon, Chili e Sky. Siamo disposti a mettere a disposizione il nostro know-how e le nostre informazioni. Il Governo si è dimostrato aperto, c'è bisogno di potenziamento su tutta la penisola».
«Abbiamo investito molto fin dal primo giorno - prosegue -, riducendo del 66% il tempo medio di rebuffering e aumentando la percentuale di utenti che possono vedere eventi in hd in contemporanea. I miglioramenti sono concreti, abbiamo fatto due aggiornamenti al mese sull'applicazione. Vogliamo essere un acceleratore di crescita anche per l'infrastruttura nazionale. Il nostro obiettivo è a lungo termine, essere e rimanere in Italia attraverso nuovi investimenti e grande passione».
«L’accordo commerciale con Sky per le partite di Calcio proseguirà anche per i prossimi due anni. Da quello che ci risulta non ci saranno cambiamenti, stiamo valutando e capendo cosa fare per la prossima stagione. Siamo sempre aperti a dialogare con chiunque. Numero di abbonati? Abbiamo una policy aziendale a livello globale molto ferrea ma stiamo crescendo, il nostro servizio funziona e i clienti sono molto soddisfatti. Abbiamo lavorato molto sulla nostra app dopo i problemi di inizio anno, riducendo del 66% il tempo del rebuffering».
Diquattro ha ricordato che: «Quasi un anno fa siamo arrivati in Italia. È stata una sfida e oggi possiamo contare su uno staff di oltre 100 persone; con un ufficio in San Babila e uno studio di produzione a Cologno Monzese, l’obiettivo è quello di aumentare ulteriormente i contenuti, stiamo parlando con diversi right holder per ampliare il nostro portafoglio di diritti».
fonte: tvblog