Il Cda di Digital Factory, riunito oggi, ha approvato la chiusura di Gazzetta Tv entro la prima meta' di gennaio 2016 e la contestuale riassegnazione del LCN 59 (Logical Channel Number) al gruppo De Agostini Entro il prossimo mese di gennaio, sara' definito un nuovo progetto editoriale legato a Gazzetta Tv sul web, ove proseguiranno alcuni programmi come Gazza Offside e Calciomercato
Chiude così i battenti, a meno di un anno di vita, la tv della Gazzetta della Sport, lanciata a fine febbraio grazie alla collaborazione con De Agostini. L'obiettivo era di raggiungere lo 0,7% di share medio al giorno entro fine 2015 grazie soprattutto al calcio ma anche a basket, volley, ciclismo, motori e gli altri sport, inclusi quelli paralimpici, declinati in news, attualità, rubriche, talk show. Ma i costi non sono apparsi compatibili con i target del piano industriale di Rcs messo a punto della nuova ad Laura Cioli, che ha preso la guida dell'azienda dopo l'uscita di Pietro Scott Jovane.
Che si andasse verso uno smantellamento della tv lo aveva anticipato la stessa Cioli alla presentazione del piano lo scorso 21 dicembre:
«Sulla Gazzetta Tv stiamo facendo le nostre valutazioni. Non vedo onestamente una sostenibilità nel futuro con questo modello. Ci stiamo muovendo verso una strategia di uscita. Sarà il meglio che potremo fare per mantenere il valore dell'esperienza fatta, trasferendo questa piattaforma su web e su mobile», aveva indicato la manager.
Finora il mercato ha mostrato di apprezzare il piano: in Borsa il titolo ha fatto un altro passo avanti chiudendo l'ultima seduta dell'anno in un rialzo del 3,94% a 0,62 euro.
fonte: tvblog