Il governo è pronto infatti a varare una norma che mantenga per un anno gli attuali criteri e blocchi il super-sconto per Rai e Mediaset stabilito dall’Agcom, in modo da ottenere più tempo per lavorare a un riordino complessivo dell’argomento dal punto di vista legislativo.
Lo ha annunciato ieri durante l’audizione in Commissione Vigilanza Rai il sottosegretario allo sviluppo economico Antonello Giacomelli, che ha parlato di un regime transitorio che consenta di fatto di non applicare i nuovi criteri stabiliti con la delibera 494/14 dell’Agcom. In sostanza gli operatori televisivi si troveranno a pagare (come previsto dalla legge 448 del 1999) l’1% del fatturato per l’utilizzo delle frequenze come accaduto fino allo scorso anno e la contribuzione non passerebbe in capo agli operatori di rete che dovrebbero pagare sulla base dei multiplex posseduti.
Si eviterebbe in questo modo un consistente riduzione di quanto è attualmente versato da Mediaset e Rai e l’aumento dei contributi degli operatori minori e delle emittenti locali.
fonte: tvblog