Significa che il sistema operativo verrà abbandonato da Microsoft, dunque non riceverà più Windows Update per la sicurezza, né delle funzionalità, divenendo obsoleto e perciò insicuro.
Quasi sicuramente accadrà come per Windows XP, ovvero una grossa fetta di utenza continuerà a utilizzare Windows 7 nonostante tutto, tenendolo per qualche tempo al secondo posto sul podio degli SO desktop più utilizzati. Ma a un certo punto ci si dovrà arrendere all'evidenza e alla fine aggiornare a un sistema operativo più recente e supportato: Windows 10.
Di certo non c'è da perdersi in vane speranze di qualche ripensamento da parte di Microsoft circa l'estensione di qualche periodo extra del ciclo di vita di Windows 7, perché Microsoft non vede l'ora di sbarazzarsi di Windows 7 e concentrarsi così esclusivamente su Windows 10.
Non è improbabile però che nei prossimi mesi Microsoft offra agli utenti Windows 7 una nuova promozione ufficiale per aggiornare gratuitamente il PC a Windows 10, in quanto in questo modo l'azienda potrà finalmente realizzare il prefissato, ma non ancora raggiunto, obiettivo di 1 miliardo di computer con su installato il nuovo sistema operativo, visto che i dati di Dicembre 2018 parlano di poco più di 700 milioni di macchine con installato Windows 10.
fonte: hdblog