Ad essere interessati sono i personal computer che montano processori Intel e Amd di settima generazione, chiamati "Kabi Lake" e "Bristol Ridge" rispettivamente, si legge in una pagina di supporto sul sito di Microsoft. A questi si aggiungono i chip Qualcomm "8996". Per tutti, spiega l'azienda di Redmond, la soluzione è "aggiornare i computer a Windows 10".
La novità riguarda i pc nuovi e non dovrebbe essere estesa ai computer più vecchi, che ancora per qualche anno potranno continuare a usare i vecchi sistemi operativi ricevendo gli aggiornamenti di sicurezza. Nel dettaglio, Microsoft aggiornerà Windows 8.1 fino al gennaio 2023 e Windows 7 fino al gennaio 2020.
E' invece agli sgoccioli il sistema operativo ancora più attempato, Windows Vista: Microsoft gli staccherà la spina, interrompendo il supporto, il prossimo 11 aprile.
fonte : hdblog
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