L'avvocato Fulvio Sarzana di S. Ippolito, dello Studio legale di Roma, Sarzana e Associati, immediatamente dopo l'azione di sequestro aveva presentato ricorso per conto di alcuni portali sequestrati. Nel decreto del GIP si manifestava la violazione di un principio che la Corte di Giustizia UE ha ribadito in almeno due sentenze - casi Bestwater e Svensson. Ovvero che la pubblicazione di link o l'integrazione (embedding) di contenuti provenienti da YouTube, sebbene pirata, è lecita.
L'avvocato Sarzana si è detto comunque soddisfatto poiché per la prima volta in Italia è stato riconosciuto che "la diffusione su un sito web - mediante il cosiddetto embedding - di un'opera protetta non è qualificabile come 'messa a disposizione del pubblico' e, pertanto, non costituisce violazione del diritto d'autore nella misura in cui l'opera non è diretta ad un nuovo pubblico o divulgata con una modalità tecnica diversa da quella adottata per la comunicazione originale".
fonte: hdblog