fonte google
PER APPROFONDIRE
mediaset , sky , netflix
di Roberta Amoruso
PORTOFINO - Mediaset va all'attacco con Premium. L'obiettivo è stracciare Sky e strappargli una fetta importante di abbonati. Ma anche prepararsi per lo sbarco di un colosso Usa on demand come Netflix.
Con la nuova Premium basterà un micro-device, una Smart Cam inserita direttamente nel televisore per vedere tutta la Champions League in assoluta esclusiva per tre anni. Piú tutte le partite delle migliori 8 squadre di serie A (Juve, Inter, Milan, Roma, Lazio, Napoli e altre due). Vale a dire più di due terzi delle partite importanti di campionato. Con tanto di esclusiva di immagini e prime interviste pre e post-partita. In particolare, i tifosi della Juventus sono avvertiti: tutta la Juve minuto per minuto si potrà vedere solo su Premium. E non è un affare da poco per Sky, considerato che il 28% del bacino dei tifosi abbonati Sky è targato Juve.
Non solo. Soltanto su Premium si potranno vedere i titoli delle prime major in Italia e nel mondo, Warner Bros e Nbc Universal, accanto a Medusa e Tao Due. Grazie agli accordi freschi di firma "si vedrà su Premium più di metà della produzione Usa, sia di cinema che di serie Tv", ha spiegato, Franco Ricci, amministratore delegato di Premium.
Impossibile poi non tener conto anche dell'affondo in arrivo di Netflix. Per la prima volta tutti i contenuti di una pay Tv saranno disponibili via web: on demand, live e in Hd. Questo vuol dire che portando in giro con me nel taschino la Smart Cam potrò vedere Premium ovunque da 400 diversi device, dai tablet agli smartphone, dai pc alle consolle giochi. Una rivoluzione per i fanatici della pay.
Per il vicepresidente di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, la strategia "all'attacco" di Premium rappresenta "uno snodo di sviluppo importante per la potenza di Mediaset". Che "non ha alcuna trattativa con Sky". Piu' in generale è "aperta a partner che possano portare vantaggi industriali". E guarda con attenzione a scenari "ad ampio raggio" con Vivendi, il colosso media di Vincent Bollore', pronto già a diventare primo azionista di Telecom.