20:06 19 GIU 2013
(AGI) - Roma, 19 giu. - "Non usate il farmaco per l'influenza Ozopulmin, controllate le confezioni di farmaci in supposte per la tosse che avete in casa. Non usatelo e portate le confezioni di Ozopulmin nelle farmacie, nelle stazioni dei carabinieri o al comando dei Nas". Questo l'appello lanciato dal vicecomandante dei Nas Antonio Diomeda durante la conferenza stampa sull'arresto di tre dirigenti dell'azienda Geymonat che avrebbero messo in commercio il farmaco contro la tosse Ozopulmin, sostituendo il principio attivo con un altro inefficace e capace di simularne la presenza durante i controlli. Secondo quanto riportato dai Nas, nelle case ci sarebbero ancora circa 9.500 confezioni di Ozopulmin. Dopo gli arresti per lo scandalo del medicinale contraffatto scatta la class action del Codacons, in favore di tutti coloro che hanno acquistato o utilizzato il farmaco al centro dell'inchiesta.
"Stiamo gia' predisponendo le basi per una azione collettiva da parte dei consumatori di Ozopulmin finalizzata, una volta accertati gli illeciti, a far ottenere a chi ha acquistato o utilizzato il prodotto il risarcimento dei danni subiti, sia sotto il profilo economico che sotto quello dei rischi sanitari corsi, in relazione all'inefficacia del medicinale e al conseguente possibile aggravamento delle condizioni di salute di chi lo assunto" spiega il presidente Carlo Rienzi. "Ci costituiremo inoltre parte offesa - continua Rienzi - nel procedimento nei confronti dei responsabili degli illeciti contestati". Il Codacons ritiene tuttavia debbano essere accertate anche le responsabilita' delle autorita' sanitarie italiane, in particolare Ministero della Salute e Aifa, in relazione alla commercializzazione del farmaco risultato poi contraffatto e ai relativi controlli eseguiti. FEDERFARMA, OZOPULMIN GIA' FUORI COMMERCIO L'Ozopulmin, il farmaco della Geymonat al centro del caso di contraffazione denunciato oggi dai Carabinieri dei Nas, non e' piu' in commercio nelle farmacie italiane da circa un anno. La precisazione arriva da Federfarma, il sindacato nazionale dei titolari di farmacia, dopo l'appello con cui stamattina il vicecomandante dei Nas ha invitato a non usare il prodotto. "E' un avvertimento rivolto a pazienti e famiglie" spiega la presidente di Federfarma, Annarosa Racca "perche' negli armadietti dei medicinali qualcuno potrebbe ancora avere qualche confezione di Ozopulmin. Abbiamo gia' dato indicazioni alle farmacie associate perche' rivolgano la stessa raccomandazione alla clientela". (AGI)