Tweet
Google è entrata ufficialmente a far parte di FIDO Alliance, collaborando allo sviluppo di un nuovo standard per l’autenticazione più sicuro rispetto alle attuali password.
FIDO Alliance, organizzazione che si occupa della sicurezza dei metodi di autenticazione, fino ad oggi ha potuto contare sul supporto di grandi aziende come Lenovo, XNP Semicondutor, PayPal ed altri collaboratori per lo sviluppo di un nuovo standard di autenticazione più sicuro, a questi nella giornata di ieri si è aggiunto Google.
Al giorno d’oggi si accede ai propri account da più piattaforme, computer, tablet e smartphone, in più ci sono servizi grazie ai quali si può avere l’accesso a più account contemporaneamente. Google sfruttando la collaborazione con FIDO Alliance vuole aumentare il livello di sicurezza delle piattaforme web.
L’azienda di Mountain View ha già introdotto per i propri servizi la verifica in due passaggi, ma grazie alla nuova collaborazione si pensa ad ulteriori sistemi come ad esempio l’utilizzo di dispositivi USB da collegare al computer per effettuare l’accesso o addirittura di un anello.
Di seguito vengono riportate le parole di Sam Srinivas, capo del reparto sicurezza di Google riguardo la collaborazione con FIDO Alliance:
“Entrare a far parte di questo gruppo è un buon modo di incrementare l’interesse dell’industria verso uno standard aperto per la creazione di sistemi migliori dedicati all’autenticazione”.
FIDO Alliance, organizzazione che si occupa della sicurezza dei metodi di autenticazione, fino ad oggi ha potuto contare sul supporto di grandi aziende come Lenovo, XNP Semicondutor, PayPal ed altri collaboratori per lo sviluppo di un nuovo standard di autenticazione più sicuro, a questi nella giornata di ieri si è aggiunto Google.
Al giorno d’oggi si accede ai propri account da più piattaforme, computer, tablet e smartphone, in più ci sono servizi grazie ai quali si può avere l’accesso a più account contemporaneamente. Google sfruttando la collaborazione con FIDO Alliance vuole aumentare il livello di sicurezza delle piattaforme web.
L’azienda di Mountain View ha già introdotto per i propri servizi la verifica in due passaggi, ma grazie alla nuova collaborazione si pensa ad ulteriori sistemi come ad esempio l’utilizzo di dispositivi USB da collegare al computer per effettuare l’accesso o addirittura di un anello.
Di seguito vengono riportate le parole di Sam Srinivas, capo del reparto sicurezza di Google riguardo la collaborazione con FIDO Alliance:
“Entrare a far parte di questo gruppo è un buon modo di incrementare l’interesse dell’industria verso uno standard aperto per la creazione di sistemi migliori dedicati all’autenticazione”.
