«Una volta accertata la correttezza della società negli anni in questione potremmo avanzare la richiesta di riassegnazione dei titoli». Lo ha detto Andrea Agnelli nel discorso di apertura dell'assemblea degli azionisti della Juventus in corso a Torino, in merito a Calciopoli. «Il procedimento giudiziario al Tribunale di Napoli - ha aggiunto il presidente bianconero - è uno dei due aperti. L'altro riguarda l'esposto che abbiamo presentato per la revoca dello scudetto 2006. Abbiamo avuto dalla Federcalcio sufficienti garanzie che a breve avremo una risposta a questo esposto. Attendiamo con fiducia».
Il discorso del presidente Andrea Agnelli ha aperto l'assemblea degli azionisti della Juventus al Centro congressi del Lingotto di Torino. Agnelli, alla prima riunione con i soci dalla sua nomina avvenuta nel maggio scorso, ha sottolineato che «la mia presenza qui rappresenta l'unità d'intenti della nostra famiglia, la mia e di mio cugino John Elkann». «L'ultima stagione sportiva è stata tra le più burrascose della storia ultracentenaria della società - ha aggiunto -. Dal mio ingresso, abbiamo così portato avanti una serie di riflessioni su tre aspetti. Il rafforzamento manageriale, con l'ingresso di Beppe Marotta come direttore generale area sport, la guida tecnica, con l'arrivo di Del Neri, e il rinnovamento del Cda. All'ordine del giorno di oggi c'è infatti la proposta di ingresso in consiglio dello stesso Marotta e di Pavel Nedved».
Anche il presidente della Fiat, John Elkann, ha presenziato all'assemblea dei soci della Juventus. Si è fermato soltanto alcuni minuti per salutare il cugino Andrea, per la prima volta impegnato come presidente della Juventus all'assemblea dei soci.
fonte: corrieredellosport.it
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