BitTorrent Live dovrebbe insomma rappresentare la prima offerta commerciale basata sul protocollo di P2P video su cui la corporation lavora da anni, anche se gli sviluppatori sono già stati battuti sul tempo, in fatto di streaming BT, dal team che ha creato Popcorn Time e i suoi molti figli più o meno legittimi.
Su BitTorrent Live ogni utente rappresenta un nodo del network che trasmette un canale televisivo, spiega la software house americana, con un protocollo che permette ad audience di grandi dimensioni di fruire dei contenuti video (live o meno) con una latenza di buffering inferiore ai 10 secondi e senza la necessità dell'esborso economico per l'utilizzo di un network di CDN (Content-Delivery Network).
Il primo livello del nuovo servizio di streaming televisivo è gratuito e include già un buon numero di canali tematici con news, musica, tecnologia e sport; col tempo, il modello di business di BitTorrent Live si arricchirà con canali basati su sottoscrizione, finanziati con l'advertising o pay-per-view.
La nuova offerta televisiva di BitTorrent arriva in un mercato già affollato di opzioni e client specializzati, anche se le qualità specialistiche del nuovo protocollo live potrebbero garantire un vantaggio prestazionale notevole alla nuova offerta.
fonte: hdblog