La ricerca dei contenuti web per gli utenti Apple è stata già fornita di diverse alternative al gigante della ricerca. Sia Siri su iOS che Spotlight su OS X, infatti, forniscono risultati di ricerca attraverso Bing ma il passaggio da questi “mezzi alternativi” di ricerca a motore di ricerca predefinito nel browser è un passo molto più importante.
L’accordo che prevedere l’utilizzo di Google come motore di ricerca predefinito di Safari e Safari Mobile fu preso nel 2007 in occasione del lancio di iPhone e come detto scadrà nel 2015. Sia Google che Mountain View hanno avuto un colloquio con Eddy Cue per l’inserimento dei loro motori di ricerca come default.
Anche se Google non dovesse essere scelto come motore di ricerca principale, sarà sicuramente selezionabile nella lista delle opzioni. Contando però che una bella parte del mercato è rappresentata da utenti Apple e che sono in pochi quelli che si preoccupano di cambiare il motore di ricerca del loro browser, il danno economico per il gigante potrebbe essere abbastanza ingente.
fonte: hdblog