Il metodo di oscuramento che verrà applicato servirà a rendere irraggiungibili i siti dall’Italia, ma il Pubblico Ministero ha anche chiesto il sequestro dei domini, che in questo modo risulterebbero inaccessibili anche utilizzando DNS alternativi.
I siti sottoposti alla restrizione sono i più noti portali di file sharing: Bitshare, Cyberlocker, Nowdownloaded, Nowvideo, RapidGator, Videopremium e Uploaded, seguti da altri siti minori.
fonte: ansa